Interrogazione a risposta in
presentato da
FABBRI Marilena
testo di
Martedì 8 ottobre 2013, seduta n. 92
FABBRI , BENAMATI , MONTRONI , PETITTI , PAGANI , DE MARIA , CARLO GALLI , MARCHI , INCERTI , ZAMPA , LENZI e BOLOGNESI . — Al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:
il trasporto pubblico locale e i treni per i pendolari sono stati pesantemente danneggiati dalle manovre degli ultimi anni e in molte regioni sono stati effettuati tagli nei collegamenti ed è aumentato il costo di biglietti e abbonamenti;
la BredaMenarinibus (uno dei primi produttori italiani di autobus), attualmente di proprietà di Finmeccanica spa, rappresenta una realtà produttiva importante del territorio bolognese che attualmente impiega circa 279 persone e che ne ha coinvolte fino a un migliaio negli anni ‘90;
la proprietà ha dichiarato nel 2011 la volontà di alienare la BredaMenariniBus. A seguito della notizia l’azienda ha registrato un drastico calo delle quote di mercato nazionale;
da gennaio 2011 è attivata la cassa integrazione (prima ordinaria, poi straordinaria) per i lavoratori della Breda; l’attuale situazione di BredaMenarinibus è critica ed è a serio rischio l’esistenza stessa di una realtà che opera ininterrottamente da oltre 90 anni nel territorio bolognese;
la BredaMenarinibus rappresenta una realtà d’eccellenza i cui automezzi sono attualmente in circolazione in molte città d’Europa con una filiera diprogettazione e produzione completamente italiana;
la BredaMenarinibus, insieme alla Irisbus di Flumeri di Avellino, è l’ultima azienda italiana che opera e presidia un settore produttivo e progettuale strategico per il futuro del trasporto pubblico e per le politiche ambientali legate al trasporto sia locale che nazionale;
il 18 settembre 2013 il Governo ha espresso parere favorevole alla mozione n. 1/00186 sulla crisi delle due aziende suddette garantendo l’attenzione dell’esecutivo sia nei confronti dell’occupazione che della difesa dell’industria nazionale :
se non ritenga doveroso convocare un tavolo a livello nazionale con tutte le parti sociali al fine di rivedere le ipotesi di cessione dell’azienda e di favorire il mantenimento della proprietà in Finmeccanica;
quali siano le scelte strategiche di politica industriale nel settore del trasporto pubblico. (5-01149)