Interrogazione: Lo Stato e gli oneri per l’accoglienza profughi

Interrogazione: Lo Stato e gli oneri per l’accoglienza profughi

Interrogazione a risposta in Commissione
FABBRI – Al Ministro dell’Economia e Finanze- Per sapere -Premesso che:
Nel 2011 il Governo Italiano, per far fronte all’emergenza profughi in fuga dalla guerra civile in Libia ( c.d. Emergenza Nord Africa), ha chiesto la collaborazione di Regioni ed Enti locali per organizzare l’accoglienza;
in particolare con l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3933/2011 è stato nominato il Capo Dipartimento nazionale di Protezione civile commissario delegato, il quale a sua volta ha individuato i soggetti attuatori nei vari ambiti territoriali;
questi soggetti attuatori hanno provveduto ad organizzare la logistica ed i servizi necessari per assicurare l’accoglienza dei 18.500 profughi accolti in Italia, attraverso gestioni dirette in economia ovvero per il tramite dell’associazionismo, del privato o del privato sociale;
1.765 sono stati i profughi accolti nella sola Regione Emilia Romagna, dove il soggetto attuatore è stata l’Agenzia regionale di protezione civile che ha provveduto ad attivare accordi con soggetti pubblici e privati al fine di ospitare i migranti in 135 Comuni di tutte le province della regione, in 236 strutture di accoglienza;
a emergenza ormai superata e a due anni e mezzo di distanza risulta che lo Stato abbia trasferito le sole risorse dovute per l’anno 2011, mentre nulla sia ancora stato liquidato ai Comuni ed ai soggetti privati coinvolti per gli anni 2012 (per il tramite delle Agenzie regionali di Protezione civile) e 2013 (per il tramite delle Prefetture);
nella sola Regione Emilia Romagna, le risorse non ancora trasferite dallo Stato sulla specifica contabilità speciale intestata al soggetto attuatore – Direttore dell”Agenzia regionale di protezione civile- per far fronte alle spese sostenute nel 2012 dai Comuni e dai soggetti privati, per l’allestimento e la gestione del piano di accoglienza emergenza Nord Africa, ammonta a 11 milioni di euro, distribuiti fra 19 strutture private e 62 enti locali;
il contratto che i Comuni hanno sottoscritto con l’Agenzia regionale di protezione civile prevede che la liquidazione delle somme dovute avvenga solo dopo l’effettivo trasferimento economico da parte dello Stato-:
In quali tempi si prevede di completare i pagamenti agli Enti locali e ai privati, che si sono fatti carico dell’organizzazione dell’accoglienza dei profughi del Nord Africa, anticipando per conto dello Stato tutte le spese necessarie.
Roma, 6 febbraio 2014

Oneri profughi Emilia Romagna 2011

Oneri progughi Emilia Romagna 2012


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